Per rilanciare la pesca la Norvegia innalza del 28% il tetto di balene arpionabili nel 2018

La Norvegia ha elevato a 1.278 il numero di balene pescabili nelle sue acque territoriali in tutto il 2018: il 28% in più rispetto all’anno precedente. L’obiettivo è quello di rilanciare un’attività che rischia di scomparire, da sempre al centro di polemiche. La Norvegia, insieme con l’Islanda, è l’unico Paese al mondo autorizzato alla pesca di questo tipo di cetaceo. Lo è anche il Giappone, ma per fini esclusivamente scientifici. Malgrado una moratoria internazionale indetta nel 1986, nel 1993 i Paesi scandinavi hanno riaperto la pesca, giudicando la fauna cetacea “sufficientemente abbondante”. “Spero che l’innalzamento del tetto e la fusione delle zone di pesca costituiscano un buon punto di partenza per una buona stagione di pesca”, è l’auspicio del ministro alla norvegese alla Pesca, Per Sandberg. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)