Caso del cinghiale Agostino, ucciso quest’estate a Piacenza: chiesta archiviazione indagine

Chiesta l’archiviazione in Procura per la morte del cinghiale Agostino, l’animale selvatico ucciso a Piacenza all’inizio dell’estate. Il caso aveva suscitato polemiche tra favorevoli e contrari alla sua uccisione, arrivando addirittura a mettere in difficoltà la giunta Pd dell’allora sindaco uscente Paolo Dosi. La presenza dell’ungulato all’interno dell’area verde più grande della città aveva obbligato a una chiusura al pubblico per questioni di sicurezza. Ogni tentativo di catturarlo si rivelò vano e alla fine, dopo diversi giorni, venne abbattuto dai cacciatori. Successivamente l’associazione Arca di Noè aveva presentato un esposto e la Procura di Piacenza aveva aperto un fascicolo per uccisione di animali: l’associazione chiedeva di verificare la posizione dell’allora sindaco Dosi, ma l’inchiesta – si apprende ora – non avrebbe però mai visto alcuna iscrizione nel registro degli indagati. Ieri il sostituto procuratore Matteo Centini ha chiesto al gip l’archiviazione del caso per l’insussistenza dell’ipotesi di reato.