Bestiario associativo. Casa sull’albero Wwf-Alleanza, Enpa contro il TTIP, educazione alimentare Lav

WWF: INAUGURATA A VANZAGO (MI) LA CASA SULL’ALBERO

Ci sono voluti 3.500 progetti di “piccoli architetti” per arrivare a costruirla, ma finalmente è pronta. Alleanza Assicurazioni ha inaugurato nei giorni scorsi, nell’Oasi Wwf Bosco di Vanzago, vicino a Milano, la casa sull’albero progettata dai bambini della terza della Scuola Primaria IC Burrasco di Cavagnolo, in provincia di Torino, vincitori del concorso “La mia casa sull’albero” ideato da Alleanza in collaborazione con Giunti Progetti Educativi e Wwf e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente. Oltre 3.500 classi delle scuole primarie di tutta Italia, infatti, hanno partecipato al concorso, inviando i loro elaborati tra disegni, modellini tridimensionali e video della casa sull’albero ideale e i bambini vincitori, della terza elementare di Cavagnolo, hanno potuto vedere realizzato il loro progetto all’interno dell’Oasi WwfDSC_2754bassa.

L’iniziativa, oltre al concorso, ha previsto un percorso ludico-didattico, svolto a casa e a scuola, per approfondire il tema dell’ecorisparmio, che si è concluso con la creazione del progetto di casa sull’albero ideale. “Questa iniziativa, ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie sui temi dell’ecorisparmio, facendo scoprire come è possibile contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e risparmiare attraverso semplici comportamenti quotidiani”, ha dichiarato l’Ad di Alleanza Assicurazioni, Davide Passero. “La famiglia e i suoi valori sono da sempre al centro del nostro mondo”, ha proseguito Passero, “sviluppare prodotti assicurativi che garantiscano le migliori soluzioni per la protezione della famiglia e della casa è il nostro impegno più importante”. La casa sull’albero donata al Wwf diverrà un punto privilegiato per il birdwatching; nell’Oasi di Vanzago, alle porte di Milano, sono, infatti, visibili oltre 120 specie di uccelli e 53 vi nidificano abitualmente.

ENPA: SOSTEGNO ALLA RACCOLTA FIRME CONTRO IL TTIP

Dal 10 al 17 ottobre l’Enpa aderisce alle giornate italiane di mobilitazione contro il TTIP: il processo negoziale è entrato nelle battute finali, per fermarlo serve l’impegno di tutti noi. Più di tre milioni di cittadini europei, 3.295.000 pochi minuti fa, hanno sottoscritto la petizione stop TTIP per dire no al trattato di libero scambio tra Usa e Ue e al più grande mercato comune del mondo con ben 800 milioni di cittadini-consumatori. Mercoledì scorso 7 ottobre il comitato Stop TTIP ha consegnato simbolicamente le firme alla Commissione Europea (la raccolta firme prosegue, qui) dando voce in tal modo ai numerosissimi cittadini contrari all’approvazione di una “partnership commerciale” pericolosa non per il nostro sistema di garanzie sociale ma anche per gli animali. In nome dell’equivalenza normativa tra le due sponde dell’Atlantico, l’Europa rischia infatti di dire addio a molte delle conquiste di civiltà ottenute in questi anni grazie alla mobilitazione degli europei. Dai test cosmetici alla clonazione animale, dalla somministrazione massiccia di additivi chimici negli allevamenti fino al ritorno degli Ogm, il TTIP rischia di fare tabula rasa del garantismo europeo in nome di un mercato, onnipotente e senza freni. E forse è proprio per questo che le trattative sul tratto vengono condotte nella più assoluta segretezza, senza sia dato alcun potere di controllo democratico ai cittadini.
LAV: EDUCARE ALL’ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE, UN PROGETTO PER LE SCUOLE

La Lav, Lega antivivisezione, dedica alle scuole italiane l’operazione educativa “Alimentazione & Ambiente”, percorso didattico finalizzato all’informazione e alla sensibilizzazione sul tema delle “Abitudini alimentari sostenibili”. Il progetto intende offrire ai ragazzi un’occasione originale e utile per comprendere quanto le nostre abitudini alimentari incidano sul Pianeta e quali siano le scelte più efficaci per diminuire l’impatto negativo della produzione alimentare sull’ambiente. Per rendere più responsabili gli studenti, affinché comprendano l’importanza della salvaguardia ambientale anche attraverso le proprie scelte alimentari, si è ritenuto fondamentale realizzare uno strumento (raggiungibile cliccando qui) che coinvolga, in forma partecipata, i destinatari. Perché rispettino se stessi e l’ambiente in cui vivono è necessario che i ragazzi conoscano quali sono i cibi la cui produzione implica un grande dispendio di risorse e aumento delle emissioni di gas nocivi che danneggiano l’ambiente, quali sono gli alimenti da preferire e cosa può essere fatto per restare in salute e essere maggiormente sostenibili. È obiettivo basilare creare un confronto circa le scelte etiche rispettose della Natura e dell’uomo e motivare gli studenti, con metodiche adeguate alla loro età, ad abbandonare radicate e dannose abitudini alimentari.