Coccolati, amati, viziati, ma non abbandonati. Gli animali da affezione in Italia sono circa 60 milioni, di cui 14 milioni di cani e gatti, un rapporto stretto tra italiani e amici a quattro zampe che cresce e si afferma sempre di più ma che non deve interrompersi con le vacanze. “Noi non ti abbandoniamo. Il tuo posto è sempre accanto a noi” è il messaggio scelto dal Ministero della salute per la campagna 2016 contro l’abbandono di animali domestici. “Gli animali d’affezione non sono peluche di cui sbarazzarsi quando si vuole – ha dichiarato il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin -, sono compagni di vita che abbiamo scelto volontariamente di accogliere nelle nostre case, che abbiamo invitato a far parte delle nostre famiglie. Le vacanze estive non possono essere una scusa per disfarsene. È una questione di civiltà. Senza dimenticare – ha aggiunto il Ministro – anche il rischio di incidenti di cui gli animali abbandonati in strada sono troppo spesso causa.” L’abbandono di cani, specialmente a ridosso dei mesi estivi, è ancora, purtroppo una triste realtà. Solo nel 2015, secondo le associazioni animaliste, sono stati quasi 65 mila gli ingressi nei canili in tutto il territorio nazionale. Un dato che non esaurisce il numero potenziale di animali abbandonati. Per questo in ogni momento, in vacanza, durante le feste, o più semplicemente nella quotidianità, il nostro animale può e deve restare accanto a noi. Per saperne di più è possibile consultare Il Piano Nazionale della prevenzione 2014-2018, approvato con Intesa Stato Regioni del 13 novembre 2014, che ha tra gli obiettivi quello di “prevenire il randagismo, comprese le misure che incentivino le iscrizioni in anagrafe degli animali da affezione”. E su www.salute.gov.it altre informazioni sulla campagna.