AGGIORNAMENTO DEL 2 GENNAIO 2018 – MORTO L’ORSETTO DELLO ZOO DI BERLINO: AVEVA 26 GIORNI
L’orso polare nato il 7 dicembre 2017 allo zoo di Berlino è morto stanotte alle 3.30. Ne dà notizia la struttura del Tierpark Berlin. I guardiani se ne sono accorti grazie al sistema cctv che controllava mamma Tonja e il piccolo, nato da 26 giorni. “Siamo al corrente che il tasso di mortalità infantile è molto alto nelle prime settimane ma è comunque un giorno triste”, comunicano i veterinari responsabili dello zoo.
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POST ORIGINALE
Giorni di ansia allo zoo Tierpark di Berlino dopo la nascita di un cucciolo di orso polare. La probabilità di sopravvivere ai primi giorni è molto bassa, fa sapere lo zoo, già un fratellino è nato morto ieri e mamma Tonja l’ha mangiato durante la notte. Inoltre un altro cucciolo la stessa Tonja, femmina di otto anni, l’ha perso a marzo scorso per un’infiammazione al fegato che l’ha colpito a quattro mesi di vita. “E’ il momento di incrociare le dita”, ha detto il direttore dello zoo, Andreas Knieriem, aggiungendo che il tasso di mortalità degli orsi polari appena nati è del 50%. Il piccolo superstite è lungo circa 30 cm e il suo sesso è ancora sconosciuto perché il personale non è in grado di avvicinarsi al cucciolo e alla madre nei primi giorni di vita. Dopo le immagini diffuse nei giorni scorsi dal fotografo naturalista Paul Nicklen dell’orso polare che muore di fame alle Baffin Islands (foto sotto) in Canada, a seguito del cambiamento climatico, le domande sull’esistenza di zoo che ospitano questi animali si fanno sempre più attuali. Nicklen, che lavora per il National Geographic ed è fondatore dell’ong ambientalista Sea Legacy, ha dichiarato che “fra cent’anni questa specie non esisterà più: per questo abbiamo diffuso il video, vogliamo rompere l’apatia di tutti”. Lo straziante video è visibile qui.