Le porte aperte agli animali domestici in visita ai propri padroni negli ospedali della Lombardia diventano uno spot. In sedici delle 27 Asst della Regione, infatti, i regolamenti sono già pronti e cani, gatti e conigli possono già entrare. Le undici mancanti renderanno la misura operativa entro la fine dell’anno. Una buona idea, che qualcuno ha pensato di filmare e trasformare in un esempio per altre Regioni, visto il grande valore terapeutico della vicinanza e dell’affetto dell’amico peloso. “Con il Regolamento regionale del 13 aprile 2017 abbiamo individuato i criteri per l’accesso di animali d’affezione alle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private accreditate, fornendo una risposta alle richieste di numerosi pazienti. Siamo convinti che consentire ai pazienti di ricevere le visite del proprio animale d’affezione abbia un valore terapeutico straordinario”, ha confermato ieri l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso della conferenza stampa di presentazione dello spot, girato da Edoardo Stoppa all’ospedale Niguarda e realizzato dall’associazione “Amo gli animali onlus”. La pratica è sicura al cento per cento, spiega il direttore dell’Asst Niguarda Marco Trivelli. Le norme “disciplinano in modo efficace le visite degli amici a quattro zampe per salvaguardare la tutela della salute dei ricoverati. Sono indicate, infatti, precisamente le condizioni di accesso e le aree dove gli amici a quattro zampe possono essere ospitati e dove non è consentito, generalmente nei reparti di terapia intensiva, chirurgia e emergenza”. Protagonista dello spot una vera paziente, la 20enne Lavinia, nella foto sopra insieme alla border collie Luna. Il filmato dura 45 secondi e si intitola “La compagnia del tuo cucciolo, la cura più bella”. I video del backstage e dello spot sono scaricabili qui e qui.
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