AGGIORNAMENTO DELL’11 MAGGIO 2017 – VALGONO DUE MILIARDI DI EURO IN PETFOOD I 60 MILIONI DI PETS ITALIANI
Restano stabili i pets in Italia. Sono sempre circa 60 milioni gli animali d’affezione, di cui la metà sono pesci e un quarto circa sono cani e gatti. Ma la spesa per la loro alimentazione cresce del 2,7% e arriva a sfiorare i due miliardi di euro di valore (1.971 milioni €). Per saperne di più cliccare qui per leggere l’articolo di Ilaria Vesentini sul sito del Sole 24 Ore.
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POST ORIGINALE DEL 4 MAGGIO 2017
L’Europa si conferma a misura di pet. Il trend per il settore del “pet care”, che include alimenti e accessori per gli animali di affezione, cresce in alcuni dei principali mercati europei, segnando un +0,9% a livello comunitario e arrivando a valere nelle sole Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna una cifra molto vicina ai 10 miliardi di euro (9.980 milioni €). A crescere sono in particolare i dati provenienti da Madrid (+5,5%), Roma (+2,2%) e Berlino (+2,1%). È quanto emerge da un’anticipazione della X edizione del Rapporto Assalco – Zoomark atteso tra una settimana esatta, quando Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) e Zoomark si incontrano alla fiera di Bologna per Zoomark International, salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, dall’11 al 14 maggio. Gli animali d’affezione nell’Ue sono più di 200 milioni, ospitati in 75 milioni di abitazioni. I pet più numerosi sono i gatti: 70 milioni, mentre i cani sono più di 62 milioni. La Francia è il paese con il maggior numero di felini (12,6 milioni), il Regno Unito quello con più cani (8,5 milioni), la Germania vince nei roditori (5,9 milioni), mentre l’Italia con gli uccelli ornamentali: 12,9 milioni di esemplari. Gli acquari sono più di 15 milioni, concentrati prevalentemente in Germania (2,1 milioni), Francia (1,9 milioni) e Italia (1,662 milioni).