OASI WWF, TUTTA ITALIA, DOMENICA 2 OTTOBRE 2016
Prosegue fino a domenica 2 ottobre a Torino l’appuntamento “D’Istinti animali” organizzato da Torino Spiritualità – con appuntamenti anche a Novara e ad Alba – con un calendario fitto di incontri, dialoghi, lezioni, spettacoli, meditazioni ed esperienze. Oltre 120 eventi e 130 voci da tutto il mondo per riflettere sul rapporto tra uomini e animali, filo rosso dell’edizione. In 5 giorni di festival si seguono quattro percorsi di indagine: il ruolo che gli animali hanno all’interno di differenti tradizioni spirituali; il confine – labile – tra noi e loro; il confronto tra istinto ferino e libertà selvaggia e, infine, gli animali che hanno popolato l’immaginario dell’uomo divenendo oggetti di espressioni artistiche. Si tratta di un evento monumentale, ricchissimo di appuntamenti molto interessanti. Solo per citare alcuni protagonisti e argomenti, oltre all’uomo-lupo Shaun Ellis di cui abbiamo scritto qui, si va dall’etologia e dal rapporto uomo-natura (Frans De Waal, Roberto Marchesini, Guido Barbujani), al linguaggio quale peculiarità umana (Andrea Moro); dagli istinti selvaggi che spesso tentiamo di addomesticare (Edoardo Albinati, Luigi Zoja, Michel Maffesoli), all’immaginario bestiale di cui popoliamo storie e sogni (Philip Hoare, Vittorio Sgarbi, Leo Ortolani, Vittoria Baruffaldi); dalla vertigine che lo sguardo animale, ben più antico del nostro, ci provoca (Jo-Anne McArthur, Felice Cimatti); agli animali nelle tradizioni spirituali: quella ebraica (Roberto Della Rocca, Victoria Acik), quella buddhista (Mario Thanavaro), quella cristiana (Paolo Trianni, Enzo Bianchi, Grado Giovanni Merlo). Torino Spiritualità è un progetto del Circolo dei lettori di Torino. Più informazioni sul sito, qui.
In arrivo il Doggy Camp: nei giorni 1 e 2 Ottobre Networkdacani vi aspetta al Centroparco di Segrate con numerose attività, laboratori, incontri ed eventi dedicati a chi vive con un quattro zampe! L’iniziativa, organizzata dall’Associazione di promozione sociale Networkdacani con il patrocinio del Comune di Segrate, è dedicata a chi con il proprio peloso vuole creare e approfondire quel rapporto speciale che si crea fra 4 zampe e umani: a disposizione, infatti, educatori cinofili, pet therapist, veterinari e non solo! Non è tutto! Grazie alla partnership con Ceva Salute Animale, Eukanuba, Iams e 8in1 i partecipanti riceveranno numerose sorprese per i loro pelosi! Vi aspettiamo al Doggy Camp!
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RADUNO JACK RUSSELL, BRUGHERIO (MI), DOMENICA 2 OTTOBRE
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MOSTRA FOTOGRAFICA, MILANO, FINO AL 1° OTTOBRE 2016
C’è tempo solo fino a sabato 1° ottobre per visitare la mostra dedicata al pioniere della fotografia Eadweard Muybridge (1830-1904), “Muybridge Recall”, alla Galleria del Credito Valtellinese di corso Magenta 59 a Milano. Con i suoi studi fotografici sul movimento di animali e uomini, Muybridge alla fine dell’800 svela fondamenti di biodinamica fino ad allora ignoti, arrivando a influenzare la pittura impressionista. Il fotografo inglese in California dimostra inequivocabilmente che un cavallo in corsa si stacca dal terreno quando le zampe si trovano in posizione raccolta sotto il corpo e non, come erronamente pensato (e dipinto e scolpito) fino ad allora, in condizione di massima apertura. Prosegue la carriera riprendendo altri animali, uccelli, persone, tra cui anche disabili, e inventa lo Zoopraxiscopio, per proiettare le sue immagini in sequenza, antesignano del cinema. La mostra, per la prima volta in Italia, è aperta da martedì a sabato con orari 13.30-19.15, ingresso libero. Per saperne di più, cliccare qui, per vedere una selezione delle foto cliccare qui.
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STORIE DI UNA BALENA, FIRENZE, DAL 12 MAGGIO 2016
Una balena preistorica circondata da una ricca fauna fossile, testimonianza della comunità marina che si è venuta a creare attorno al cetaceo adagiatosi sul fondale. E’ la sorpresa offerta a partire dal 12 maggio dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze con “Storie di una balena”, nuova sala espositiva permanente all’interno della sezione di Geologia e Paleontologia, già ricca di importanti testimonianze fossili della Toscana. Lo scheletro del cetaceo, risalente al Pliocene e lungo 10 metri, è stato rinvenuto nel 2007 presso Orciano Pisano, in un campo coltivato, alla profondità di appena 50 centimetri. La balena, recuperata nella sua connessione anatomica e restaurata dai paleontologi dell’Ateneo, viene esposta insieme ad altri reperti fossili (mammiferi, pesci e invertebrati) che per lungo tempo hanno ricavato risorse energetiche dalla decomposizione della carcassa. “Per la prima volta in Italia sarà possibile osservare – spiegano i curatori Stefano Dominici ed Elisabetta Cioppi – che cosa è successo in tempi geologici nella comunità marina creatasi alla morte della balena. Vogliamo offrire la sensazione di camminare sul fondo del mare dell’antichità, a 100-150 metri di profondità, grazie anche a un allestimento innovativo, coinvolgente e multimediale, curato dall’architetto Lorenzo Greppi”. Il percorso espositivo presenta, fra l’altro, le varie specie che hanno tratto energia vitale dalla carcassa, anelli della catena alimentare dell’ecosistema: squali, granchi, ricci di mare. E, ancora, gli animali vissuti insieme alla balena: delfini, capodogli, foche, razze e altri pesci, tartarughe marine e uccelli.