Agenda animale, gli appuntamenti del weekend del 17-18 agosto 2019

Per segnalazioni scrivere entro il giovedì precedente al weekend a 24zampe@ilsole24ore.com o a twitter@24zampe

+++

BIOPARCO, ROMA, DOMENICA 18 AGOSTO 2019

Domenica 18, in occasione della giornata internazionale dell’orango, che cade ogni anno il 19 agosto, il Bioparco organizza alle ore 11.30 e alle ore 16.00 due incontri con i keeper del reparto primati che sarà a disposizione delle famiglie per svelare curiosità sul mondo degli oranghi, specie a serio rischio di estinzione in natura, e raccontare le caratteristiche di Zoe e Martina, le due femmine presenti al Bioparco. Nell’ambito degli incontri verrà organizzato il laboratorio ‘Una pigna per la mente’ in cui i bambini si divertiranno a realizzare arricchimenti ambientali per gli animali del Bioparco, utili a stimolarne la curiosità e la manualità. Le tecniche di arricchimento ambientale consistono nel fornire agli animali una serie di stimoli visivi, olfattivi e tattili per favorire lo sviluppo di comportamenti naturali. Le attività delle giornate sono comprese nel costo del biglietto. Prosegue per tutto agosto la speciale promozione solo per gli acquisti effettuati on line (su www.bioparco.it) che prevede la tariffa di € 10,00 per tutti, sia adulti che bambini, con uno sconto molto forte rispetto al listino: € 16,00 adulti ed € 13,00 bimbi di altezza superiore a 1 mt e fino a 10 anni e anziani over 65. Il biglietto è open, ovvero fruibile in una data scelta fino al 31 agosto. (Comunicato)

+++

CANI PASTORE, MORTERONE (LC), DOMENICA 18 AGOSTO 2019

Domenica 18, a Morterone in Valsassina, provincia di Lecco, è in programma la Festa dell’Alpe Costa del Palio con la tradizionale gara dei cani da pastore. Si comincia alle 9.00 con l’apertura delle iscrizioni alla decima edizione della gara dei cani da lavoro, alle 14 il via alla gara: ogni partecipante dispone di un minuto di tempo per spostare o radunare il bestiame – vacche da latte e non pecore come accade di solito – con l’aiuto del proprio cane. Tutti i concorrenti ottengono un punteggio, dato dalla giuria, che valuta la performance in base ai seguenti punti: l’animale deve eseguire perfettamente l’ordine del padrone e non deve in alcun modo danneggiare le vacche mordendo o graffiando, deve immediatamente rientrare nel momento in cui viene richiamato. Si valuta inoltre la velocità, la precisione e la complicità che vi è fra cane e padrone. Questi indici di valutazione permettono di stilare una classifica e a ogni partecipante viene dato un riconoscimento. I primi 16 ricevono un campanaccio di valore decrescente in base alla posizione in graduatoria, mentre a tutti gli altri viene dato un presente, che può essere del materiale destinato al cane o destinato al lavoro di allevatore.

+++

velasco_vitali_cane

MOSTRA, VENARIA REALE (TO), FINO AL 3 NOVEMBRE 2019

Dal 19 giugno al 3 novembre alla Reggia di Venaria, la residenza sabauda alle porte di Torino Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, c’è la mostra “Branco. Cani nella Fontana del Cervo”, oltre 60 sculture di cani di Velasco Vitali (foto sopra) che animano la Corte d’onore in occasione della XX edizione de La Milanesiana. L’opera “è una metafora della ricerca di una casa, di un luogo di appartenenza, nella quale il ‘singolo’ non perde tuttavia la sua individualità: tutti i cani del Branco hanno un nome che richiama le ‘città fantasma’ realmente esistite proprio perché l’installazione vuole raccontare l’abusivismo edilizio, di case costruite in 24 ore, con i materiali più immediati, gli stessi impiegati per la realizzazione delle sculture, dal calcestruzzo al ferro, dalla lamiera al catrame e al piombo, edificate senza calcoli strutturali e senza permessi’. Il tema quindi è la precarietà, ‘interpretata come sforzo di sopravvivere alle difficoltà, prima fra tutte la fame’ e sono proprio i cani radunati in branco a rappresentarne l’architettura sociale”. Inoltre il Gran Parterre rende omaggio al genio di Leonardo nel 500esimo anniversario della morte con “Il Cavallo Leonardesco”, il ritorno dell’imponente Testa di Cavallo realizzata da Dante Ferretti. Alla Reggia, sempre aperta nei weekend, anche mostre, installazioni, spettacoli, eventi culturali, momenti di incontro e dibattiti; il tutto immerso in uno spazio verde che rappresenta un unicum ambientale e architettonico.

+++

zuccheri_vetri

MOSTRA ANIMALI IN VETRO, MILANO, FINO A DOMENICA 13 OTTOBRE 2019

La mostra “Di galli e galline, upupe, civette e altri animali” è a Palazzo Bagatti Valsecchi a Milano fino al 13 ottobre 2019. L’artista friulano Toni Zuccheri (San Vito al Tagliamento, 1936-2008) guarda al mondo della natura come fonte di ispirazione previlegiata e nelle sue sculture combina il vetro con legno, foglie secche, sassi, bronzo, pannocchie, supporti spesso di recupero per dar vita a upupe, galli, anatre tanto singolari quanto poetici. Figlio d’arte – il padre Luigi è un pittore specializzato in animali -, a poco più di vent’anni Zuccheri inizia a collaborare con la fornace Venini di Murano a Venezia alla produzione di un bestiario: il primo pezzo è l’Upupa, entrata in produzione nel 1964, al cui corpo in bronzo sono applicate sontuose piume in vetro. Poi seguiranno lavori con Gio Ponti, Barovier & Toso e tanti altri. Previsti visite guidate e laboratori per le famiglie telefonando al 0276006132. Da martedì a domenica 13-17.45.

+++

00200_20, Los Angeles, USA Sunset Boulevard 9/91, USA-10052NF2

MOSTRA FOTOGRAFICA, AOSTA, FINO AL 6 OTTOBRE 2019

La mostra Steve McCurry “Animals” è al Centro Saint-Bénin di Aosta. Un’antologia di sessanta immagini, selezionate dal fotografo tra le sue più significative, centrate sul tema degli animali. Oltre alle foto del disastro sul sistema ecologico della prima Guerra del Golfo (come i cammelli sull’orizzonte infuocato o gli scatti dedicati alla fauna migratoria sommersa dal petrolio), che gli varranno il quinto World Press Photo, la mostra si articola in un percorso espositivo in grado di lasciare il visitatore libero di muoversi in un’alternanza di immagini leggere o più profonde, perché possa assecondare la sua sensibilità e giocare liberamente su registri emotivi diversi. Scatti drammatici si alternano a racconti poetici, interazioni con l’uomo, ritratti esilaranti di etnie lontane ma anche personaggi occidentali, e poi animali liberi e selvaggi, o che consentono la sopravvivenza umana, sfruttati per contrastare la miseria. (nella foto sopra, Los Angeles 1991)