La Giostra di Sulmona fa 25 anni e regala più tutele per i cavalli

La Giostra Cavalleresca di Sulmona (L’Aquila) dalla parte degli animali. Per celebrare i suoi 25 anni e garantire il benessere dei cavalli, sono stati approvati una serie di accorgimenti per la manifestazione del 27 e 28 luglio: aumentato il numero di visite ai cavalli e ai cavalieri, nessuna sbarra alla partenza ma solo due palafrenieri in campo per garantire la sicurezza dell’animale, messi al bando ogni genere di aiuti artificiali, come speroni e frustini. Durante la Giostra un cavaliere in sella a un cavallo assegnatogli dalla sorte percorre un tracciato creato in Piazza Maggiore al galoppo, tentando di infilare con la lancia anelli di diverso diametro (6, 8 e 10 cm.) pendenti da sagome. Domani, mercoledì 24 luglio, è il giorno fissato dalla Commissione Veterinaria – presieduta da Nicola D’Alterio, direttore sanitario dell’istituto Zooprofilattico di Teramo, competente per Abruzzo e Molise – per svolgere le visite ai cavalli che saranno impegnati nelle sfide della Giostra Cavalleresca.

IN PIAZZA MAGGIORE ANCHE DIMOSTRAZIONI DI IPPOTERAPIA

“La tutela della salute dei cavalli protagonisti delle sfide di Sulmona è sempre stata una priorità assoluta. Noi lo abbiamo sempre fatto ponendo la massima attenzione alla tutela della salute sia dei cavalieri che dei cavalli, questa è una regola alla quale nessuno può derogare”, scrivono gli organizzatori. Il Comitato Promotore e l’omonima Associazione Culturale portano anche in campo, per la prima volta, alcune dimostrazioni di ippoterapia, tecnica ‘medica’ dalle antiche origini che consente alle persone di migliorare il proprio stato di salute proprio grazie all’estrema sensibilità ed intelligenza di questi meravigliosi animali. Durante le giornate della Giostra sarà possibile apprendere i benefici derivanti da questa pet therapy con i cavalli.