Nuova vita per Camilla, l’asinella ferita dall’eruzione dello Stromboli

AGGIORNAMENTO DEL 15 LUGLIO 2019 – CAMILLA E’ MORTA

Era stata ferita dai lapilli dell’eruzione dello Stromboli del 3 luglio scorso. E’ morta l’asinella “Camilla” che da Ginostra era stata trasferita a Lipari per essere curata e adottata presso il centro di Luis Mazza, presidente di Legambiente. Ma nonostante le cure dei veterinari si sono aggravate le lesioni procuratele dalla pioggia di fuoco. “Camilla”, da otto anni era “in servizio” a Ginostra per trasportare residenti, turisti e merci.

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POST DELL’11 LUGLIO 2019

L’asinella Camilla, che da otto anni era “in servizio” sull’isola eoliana di Ginostra per trasportare residenti e turisti, dopo essere rimasta ferita nell’eruzione dello Stromboli avvenuta il 3 luglio scorso è stata trasferita oggi a Lipari. Era stato curata in questi giorni nel borgo dell’isola dalla veterinaria Christine Berart, dai volontari dell’Enpa e di Legambiente. Il trasferimento è avvenuto – gratis – con il traghetto ex Ngi, della Siremar. Al porto di Sottomonastero (nella foto), in provincia di Messina, grande accoglienza per l’asinella che è stata “adottata” dal presidente di Legambiente, Luis Mazza, insieme ai volontari dell’Enpa. Nel suo ranch sarà in buona compagnia con altri asinelli. Insomma, per Camilla a Lipari comincia una nuova vita. La foto è stata tratta dal Notiziario delle Eolie che per primo ha dato la notizia del trasferimento dell’asinella.