Juncker adotta Caruso in un canile tedesco (ma salvato in Spagna)

L’Europa ha un nuovo “first dog”. Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, e la moglie Christiane Frising hanno infatti adottato il cagnolino Caruso, ospite di un rifugio per animali di Vilseck, cittadina tedesca della Baviera. Il cane ha anche un curriculum sufficientemente “europeo”: andrà a vivere in Lussemburgo ma era stato salvato da morte certa (il canile andaluso era un kill-shelter) da un’associazione di tutela degli animali in Spagna, e successivamente trasferito in Germania. Juncker e la moglie hanno viaggiato per circa tre ore in auto, dal Lussemburgo fino a Vilseck, per andare a prendere il cagnolino meticcio dal manto bianco e nero e di circa un anno d’età. La coppia – al quale di recente è morto Plato, un altro cane adottato dalla Grecia anni prima – ha deciso di ribattezzare il cane da Peluso, nome scelto dall’organizzazione che lo aveva salvato, in Caruso. Trattandosi di Juncker, personaggio sempre contestato, non poteva mancare una polemica: c’è chi lo ha accusato di aver viaggiato fino al canile tedesco a spese dei cittadini europei.