A Udine avvelenato Jack, cane soccorritore del Soccorso Alpino

AGGIORNAMENTO DEL 26 NOVEMBRE 2021 – DIMESSO, TORNA A CASA JACK

Jack, il cane soccorritore del Cnsas del Friuli Venezia Giulia, avvelenato nei giorni scorsi in Carnia, è definitivamente fuori pericolo: è stato dimesso dalla clinica veterinaria di San Marco di Veggiano (Padova), dove era stato ricoverato con urgenza, ed è rientrato a casa. Ora per un mese – informa il Soccorso alpino – l’australian kelpie dovrà fare una cura riabilitativa. I bocconi avvelenati da lui ingeriti contenevano lumachicida e topicida. Nel frattempo, il suo conduttore ha partecipato, assieme al Corpo forestale regionale e a un cane per la ricerca antiveleni, proveniente dalla provincia di Belluno, alla ricerca sul terreno di altri eventuali bocconi avvelenati, che sono stati ritrovati numerosi, circostanza che permetterà di indirizzare le indagini. Il Cnsas Fvg in una nota ha ringraziato tutti per le migliaia di messaggi di incoraggiamento e le dimostrazioni di affetto pervenute. (Ansa)

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AGGIORNAMENTO DELLE 20.45 DEL 23 NOVEMBRE 2021 – JACK E’ FUORI PERICOLO

È fuori pericolo Jack, l’australian kelpie del Soccorso Alpino Fvg, che domenica aveva ingerito esche avvelenate con lumachicida durante una passeggiata con il suo conduttore a Chialina di Ovaro (Udine). L’animale – fa sapere il Cnsas Fvg – è stato estubato, ha mangiato e si sta riprendendo presso la clinica veterinaria di Padova, dove era stato ricoverato d’urgenza grazie alla prontezza del suo padrone, assieme al quale forma una delle Unità cinofile del Cnsas regionale. Jack rimarrà in osservazione fino a mercoledì pomeriggio, per fugare i dubbi su eventuali danni neurologici dovuti al lumachicida ingerito. (Ansa)

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POST DEL 22 NOVEMBRE 2021

La conferma è arrivata oggi dall’ospedale veterinario padovano, la clinica di San Marco di Veggiano dove ieri, con una corsa contro il tempo, l’australian kelpie Jack, cane soccorritore del Soccorso alpino e speleologico, è stato portato in una corsa contro il tempo dal suo padrone nel tentativo disperato di capire cosa stessa succedendo. Ora Jack lotta tra la vita e la morte in clinica. Dopo una passeggiata al mattino nella zona di Chialina di Ovaro, in provincia di Udine in Friuli Venezia Giulia, il cane ha mostrato strani sintomi ed ha cominciato a star male. Jack e il suo padrone, della stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino e Speleologico, compongono una delle preziose Unità cinofile del corpo di soccorso regionale. Gli esiti delle analisi effettuate a Padova hanno rivelato la presenza di lumachicida in un boccone avvelenato di carne macinata che il pastore australiano ha ingerito senza che il padrone se ne accorgesse. Ora Jack lotta tra la vita e la morte sedato e intubato presso l’ospedale. Al Cnsas stanno giungendo centinaia di messaggi di solidarietà, in cui si ricordano le decine di persone che devono la vita al cane e alla sua straordinaria capacità di seguire le tracce e raggiungere dispersi in montagna. (Aggiornato e corretto alle 13.30 del 23 novembre 2021)

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