Dusti, un raro ibis eremita, ucciso dai bracconieri in Toscana

Un esemplare di ibis eremita, specie rara e particolarmente protetta, è stato ucciso nei giorni scorsi in Toscana da bracconieri. Lo rende noto il Wwf, spiegando che l’animale, Dusti il suo nome, “faceva parte del progetto internazionale Waldrappteam, che prevede la migrazione controllata di questi rari uccelli per re-insegnare loro la rotta migratoria. Progetto al quale collabora da anni il Wwf, che ‘ospita’ gli animali nei mesi invernali nell’Oasi della laguna di Orbetello”. Solo due mesi fa il ministero dell’Ambiente ha scritto alle Regioni chiedendo di contrastare il bracconaggio di questi animali tanto minacciati. “Purtroppo – prosegue l’associazione – non si tratta del primo individuo che viene ucciso dai bracconieri: prima di lui a dicembre sempre in Toscana sono stati impallinati mentre volavano assieme Theo e Frieda. Altri due ibis, Flaps e Don Muggele (il primo in Toscana, il secondo nel Lazio) sono scomparsi in circostanze sospette. Le indagini sono attualmente in corso”. Per il Wwf il bracconaggio “continua a essere una vera e propria piaga per le specie protette, ed in particolare per l’ibis eremita, visto che gli sforzi del progetto per salvarlo rischiano di essere vanificati dai bracconieri. Il Wwf, attraverso il suo ufficio legale, sta preparando un esposto”.

  • Maria Pia |

    Non riesco proprio a capire cosa se ne faccia un bracconiere di un raro ibis eremita morto. Lo mangia? Non credo. Lo impaglia e ne fa un trofeo di caccia? Forse ma a che pro? Oltretutto è destinato ad accumulare polvere e spelacchiarsi. Non sarebbe più bello vederlo volare con le sue enormi ali spiegate, come in questa foto? Se c’è un bracconiere che bazzica questo blog, me lo può spiegare? Io proprio non capisco…

  • Maria Pia |

    Non riesco proprio a capire cosa se ne faccia un bracconiere di un raro ibis eremita morto. Lo mangia? Non credo. Lo impaglia e ne fa un trofeo di caccia? Forse ma a che pro? Oltretutto è destinato ad accumulare polvere e spelacchiarsi. Non sarebbe più bello vederlo volare con le sue enormi ali spiegate, come in questa foto? Se c’è un bracconiere che bazzica questo blog, me lo può spiegare? Io proprio non capisco…

  • Ugo 58 |

    Inutile immettere animali rari in un territorio irrimediabilmente compromesso e con una categoria di cacciatori privi di qualsiasi educazione. Meglio tenere questi animali in aree protette. Questa degli Ibis è una strage che deve far meditare tutti sulla praticabilità delle reintroduzioni. Utopia.

  • Ugo 58 |

    Inutile immettere animali rari in un territorio irrimediabilmente compromesso e con una categoria di cacciatori privi di qualsiasi educazione. Meglio tenere questi animali in aree protette. Questa degli Ibis è una strage che deve far meditare tutti sulla praticabilità delle reintroduzioni. Utopia.

  • Dario |

    Delinquenti da punire severamente…

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