A Firenze c’è “Animalia fashion”, viaggio tra moda e zoologia

Una passeggiata tra le creazioni di stilisti contemporanei che evocano per forme e colori il mondo animale di ragni, cigni, ricci, pesci, aragoste, pappagalli, mosche, api e coccodrilli. Si presenta così la mostra “Animalia fashion” che si apre oggi al museo della moda e del costume di Palazzo Pitti, a Firenze, nel giorno di apertura dell’edizione 95 del salone di moda Pitti immagine uomo. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 5 maggio. Nelle 20 sale sono esposti 57 vestiti disegnati tra il 2000 e il 2018, ma anche accessori e gioielli che propongono un viaggio nella storia della scienza zoologica poetico e impegnato: la mostra vuole anche far riflettere sui problemi dell’ambiente e sulle specie animali in pericolo. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, ha parlato di una “mostra spettacolare dedicata al mondo zoologico” e di un’esposizione “innovativa, mai fatta prima”. “In questa carrellata di quasi un centinaio di pezzi tra abiti, borse, scarpe, gioielli e accessori – ha proseguito Schmidt – l’alta moda interpreta un universo favoloso, dove i manichini diventano creature di un bestiario moderno e poetico”. Patricia Lurati, ideatrice e curatrice della mostra, ha spiegato che in questo “zoo di stoffe, piume e pellami il visitatore viene sorpreso, coinvolto nella scoperta delle meraviglie del mondo animale che per gli stilisti diventa fonte di ispirazione e crea accostamenti inaspettati nell’immaginazione di chi guarda”. (Ansa)

moda_pitti_33bef3f34aea407c83d9a2578e3d06e2