Api in città e birdstrike, le startup italiane puntano sugli animali

Speciali arnie per produrre il miele in città senza entrare in contatto con le api e un sistema di telecamere intelligenti che impedisce l’impatto tra aerei e uccelli (birdstrike) negli aeroporti. Sono i progetti che hanno consentito alla faentina BEEing e alla riminese The Edge Company di partecipare, insieme ad altre dieci realtà da tutto il mondo, al programma di accelerazione d’impresa “Climb @thecamp”, promosso in Italia da Aster, società della regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale che nel mese di maggio aveva scelto le startup italiane per le selezioni finali. Il programma Climb @thecamp, che si svolge da settembre a novembre ad Aix-en-Provence, è stato lanciato dall’incubatore The Village Crédit Agricole Alpes Provence.

DALLE API URBANE MIELE DI CITTA’ SENZA CONTATTO

Gli strumenti innovativi creati da BEEing semplificano il lavoro di apicoltori professionisti e apicoltori urbani. Tra i prodotti di BEEing, B-HIVE è un’arnia progettata per il contesto urbano che si basa su un sistema brevettato per permettere ad apicoltori non professionisti di ottenere il miele in città, estratto senza entrare in contatto con le api e quindi in totale sicurezza.

TELECAMERE SMART CONTRO I BIRDSTRIKE NEGLI AEROPORTI

Lo strumento sviluppato da The Edge Company (BCMS – bird concentration monitoring system) si basa su tecnologie di visione artificiale e ‘machine learning’ per evitare lo scontro tra uccelli e aerei, che può compromettere la sicurezza del volo. Si tratta di una rete di telecamere intelligenti che monitora costantemente lo spazio circostante per acquisire e analizzare informazioni relative alla concentrazione dei volatili. Il sistema è addestrabile rispetto alle specie di volatili da riconoscere ed è adattabile rispetto alle caratteristiche geografiche del sito di installazione.