Cinque mesi di carcere a sindaco del nuorese: non ha fatto sopprimere 3 suini con la peste

Il sindaco di Desulo (Nuoro) Luigi Littarru è stato condannato dal tribunale di Oristano a cinque mesi di reclusione, con la condizionale, per il reato di omissione di atti d’ufficio che gli era stato contestato per non aver ordinato la soppressione di tre maiali nell’ambito degli interventi per la eradicazione della peste suina, una malattia virale dei suini domestici e selvatici a elevata contagiosità. Littarru ha sempre respinto l’accusa, sostenendo che l’abbattimento spettava alla Regione e non al sindaco in quanto si trattava di allevamento irregolare. “Io ho sempre fatto il mio dovere e sono sereno e tranquillo – ha commentato il primo cittadino di Desulo dopo la sentenza -. Aspetto le motivazioni e torno nel mio ufficio a lavorare”. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a sei mesi. Come attenuante generica il fatto che a Littarru gli allevatori, durante una manifestazione, avevano sparato tre fucilate contro l’abitazione al culmine della protesta.