Check-up completo in Turchia per gli animali in fuga dallo zoo abbandonato di Aleppo

Esami del sangue, controlli agli occhi ed ecografie per nove animali, tra cui cinque grandi felini, che sono stati trasportati in Turchia durante un’operazione di salvataggio dallo zoo di Aleppo, danneggiato dalla guerra in Siria. Tre leoni, due tigri, due orsi e due iene sopravvissuti a più di sei anni di intensi scontri al giardino zoologico abbandonato di Aalim al-Sahar (Magic World), sono arrivati in un centro di riabilitazione in Turchia, nella provincia occidentale di Bursa. Il progetto è uno sforzo congiunto tra il ministero dell’Ambiente turco e Four Paws, ong internazionale specializzata in animali. “Siamo andati sul posto a controllare, abbiamo fatto dei tentativi, abbiamo provato a varcare il confine con una gabbia… sembrava impossibile”, ha detto Amir Khalil, che ha guidato gli sforzi di Four Paws: “Espatriare gli animali selvatici è stato molto, molto complicato”. Una volta completata le visite e la riabilitazione, necessaria dopo il calvario di Aleppo, inizieranno gli sforzi per trovare nuove collocazioni agli animali. “Dopo gli esami del sangue, degli occhi e degli organi interni avremo un’idea reale del loro stato di salute”, ha detto il veterinario specializzato in fauna selvatica Frank Goeritz. “Solo allora potremo continuare la nostra missione per trovargli una destinazione finale”. In una seconda fase saranno espatriati sempre in Turchia altri due leoni e due cani, aggiungono i funzionari. (nelle foto Ap/Afp, le operazioni di trasporto e intervento veterinario. Sopra, l’ecografia a una delle tigri)

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Una leonessa con diverse piaghe su muso e corpo viene dissetata nella gabbia

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Una fase del carico degli animali sui mezzi di Four Paws

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Il trasbordo di una delle tigri, ormai addormentata