Vento e mare grosso, a Ostia i cani-bagnino della Sics salvano la vita a un 15enne

Per il forte vento ed il mare mosso, sulle spiagge libere di Ostia Ponente si sono susseguiti ieri diversi incidenti, il più grave è avvenuto nel pomeriggio e ha riguardato un ragazzo di 15 anni che si trovava in pericolo tra le onde e gli scogli a circa 100 metri da riva, privo di forze e impossibilitato a rientrare. Gli amici di comitiva hanno segnalato la difficoltà agli operatori della Scuola Italiana Cani Salvataggio (Sics), che sono immediatamente intervenuti in suo soccorso con due Unità cinofile appositamente addestrate, Zagor e Audrey, entrambi di razza golden retriever. Al termine dell’intervento – informa una nota – durato alcuni minuti a causa delle difficoltà nel raggiungere il ragazzo per le onde che si infrangevano sui numerosi scogli semiaffioranti, amici e passanti si sono complimentati con i soccorritori visto che sia il ragazzo, sia i soccorritori, e naturalmente i due cani da salvataggio, ne sono usciti illesi. La Scuola Italiana Cani Salvataggio è la più grande organizzazione nazionale dedicata alla preparazione dei cani e dei loro conduttori. Addestra al salvataggio nautico cani di tutte le razze purchè dotati, è in grado di effettuare rianimazione in acqua, impossibile senza l’aiuto del cane. I cani Sics riescono a trainare un battello con a bordo fino 30 persone e si allenano su distanze comprese tra i 300 metri e i 4 chilometri. (nella foto sopra, un intervento)

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