Salvare la vita al 97% delle tartarughe marine pescate accidentalmente si può, con Ted

Ogni anno, decine di migliaia di tartarughe marine nel mondo finiscono nelle reti a strascico usate per la pesca ai quei gamberi destinati al mercato europeo, tra cui l’Italia. “La soluzione per sventare questa strage silenziosa esiste: si chiama Turtle excluder devices (Ted), un sistema semplice e già disponibile capace di ridurre fino al 97% le catture accidentali di tartarughe”, spiega il Wwf in occasione della Giornata mondiale delle tartarughe. Per l’occasione è stata lanciata la Campagna #GenerAzioneMare e realizzato un nuovo report con il Crpmem (French guiana fisheries committe). “I Paesi che esportano nell’Ue, ma non autorizzati ad esportare negli Stati Uniti perché non implementano il Ted nella pesca a strascico, sono Bangladesh, India, Indonesia, Madagascar, Tailandia e Vietnam – viene spiegato – questa lista potrebbe però essere più lunga dato che c’è una vasta categoria di Paesi non identificati tra quelli che esportano gamberi tropicali verso l’Ue. L’Italia è tra i 7 principali Paesi importatori insieme a Regno Unito, Germania, Francia, Belgio, Paesi Bassi e Danimarca”. Il Wwf chiede all’Ue di applicare al più presto restrizioni alle importazioni dei prodotti che comportano il bycatch (catture accidentali di specie protette nelle reti commerciali da pesca) di specie come le tartarughe marine; “l’intervento da parte dell’Ue è urgente: tutti i pescherecci che utilizzano lo strascico devono adottare il sistema ‘salva-tartarughe’ Ted”. Si tratta di una sorta di “uscita di sicurezza” per le tartarughe che entrano nello strascico, costituita da una barriera inclinata che spinge l’intruso fuori della rete. Secondo la presidente del Wwf, Donatella Bianchi, “da anni l’Italia è in prima linea nella difesa delle tartarughe marine e rappresenta l’eccellenza della ricerca scientifica applicata. Non a caso i siti di deposizione della Caretta caretta sono in aumento costante e i centri di recupero soccorrono e salvano la vita a centinaia di tartarughe ogni anno. Nei giorni scorsi abbiamo scritto del nido record di Eboli, 75 uova, qui su 24zampe. L’industria della pesca del gambero tropicale ha un effetto devastante sulla sopravvivenza delle tartarughe marine. Gli Stati membri dell’Ue devono riunirsi insieme alle organizzazioni di conservazione, ai consumatori e ai rivenditori, nonché ai Paesi tropicali per attuare misure che eliminino la cattura accidentale delle tartarughe marine. (sotto il funzionamento un diagramma del funzionamento di Ted)

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  • Carmen |

    Il modo più sicuro per salvare le tartarughe è quello di smettere di mangiare i poveri gamberi. La pesca in generale è tra le sofferenze più atroci. Speriamo che chi mangia gli animali marini apra il cuore al veganismo, l’unica strada per un mondo migliore e privo di dolore.

  • Carmen |

    Il modo più sicuro per salvare le tartarughe è quello di smettere di mangiare i poveri gamberi. La pesca in generale è tra le sofferenze più atroci. Speriamo che chi mangia gli animali marini apra il cuore al veganismo, l’unica strada per un mondo migliore e privo di dolore.

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