Trentino, l’orso “cannibale” sbrana tre cuccioli sui monti del Brenta

Le guardie forestali hanno segnalato, due giorni fa, la presenza di un orso “cannibale” sui monti del Brenta in Trentino (nella foto sopra). Il maschio adulto avrebbe sbranato tre cuccioli. Durante la stagione degli amori, solitamente fra maggio e giugno, non è infrequente – spiegano gli esperti – che gli orsi maschi attacchino i cuccioli per eliminarli ed ottenere così la possibilità di accoppiarsi con la femmina, che può ritornare in calore in tempi assai rapidi. E’ ciò che è avvenuto sulle pendici del Brenta nel comune di Molveno, dove alcuni collaboratori del Settore Carnivori del Servizio Foreste e Fauna della Provincia hanno osservato un grosso orso maschio che il 13 aprile entrava nella tana e allontanava la madre per predare i suoi tre cuccioli, avvistati in precedenza. L’attacco è molto anticipato rispetto alla stagione degli amori, come del resto lo era stato il risveglio dal letargo. Ne avevamo scritto qui su 24zampe. Il personale del Corpo Forestale ha poi svolto un ulteriore sopralluogo, documentando la presenza prolungata dell’orsa da sola nei pressi della tana, che infine si è allontanata. Non appena gli orsi avranno lasciato la zona si potrà intervenire a controllare i residui organici.