Il canile di Roma a Muratella continua da mesi a funzionare grazie all’impegno di settanta (ex) lavoratori, che prestano servizio da volontari per continuare ad assistere i circa 600 cani presenti nella struttura, nutrendoli con le offerte di privati cittadini. Una situazione che va avanti da maggio scorso e che ora conquista le pagine dei giornali perchè la Funzione Pubblica Cgil di Roma e del Lazio ha presentato una denuncia contro l’amministrazione comunale alla Procura di Roma per abbandono, maltrattamento di animale e interruzione di pubblico servizio. “La paradossale vicenda di una struttura pubblica – scrive su Facebook il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola, pubblicando una video-denuncia sul canile comunale di Muratella – che continua a funzionare grazie all’autogestione dei lavoratori. Persone a cui tutti noi dovremmo solo dire grazie. Abbiamo presentato alla Procura della Repubblica una denuncia ai danni di Roma Capitale, per abbandono, maltrattamento di animali e interruzione di pubblico servizio”. Muratella incassa la solidarietà di Stefano Fassina di Sinistra x Roma: “Sono mesi che ci occupiamo del canile della Muratella e numerosi sono gli appelli rivolti all’amministrazione capitolina per risolvere una situazione che oramai e’ diventata insostenibile”. E’ chiaro che la “responsabilità dell’insostenibile condizione di Muratella risale alle precedenti amministrazioni capitoline. Ma la Giunta Raggi ancora non è intervenuta per riavviare un servizio adeguato e salvaguardare, allo stesso tempo, lavoratrici e lavoratori. Sinistra x Roma ha presentato, su questo tema, un’interrogazione alla Sindaca”. Il “potenziamento dei canili comunali e la chiusura delle convenzioni con canili privati” era uno degli impegni sottoscritti in campagna elettorale da Virginia Raggi (e da Stefano Fassina, candidato sindaco): ne avevamo scritto qui su 24zampe.