Arriva il veterinario 2.0: un corso per passare da dottore a “pet manager”

veterinari cane
Addio vecchio “dottore degli animali”. Stretta tra costi di gestione degli studi troppo elevati e clienti sempre più esigenti, anche per la professione del veterinario è d’obbligo cambiare pelle e diventare “smart”: le crescenti aspettative dei proprietari, sempre più esigenti, spingono il veterinario a rendersi disponibile a curare e assistere il pet – protagonista sempre più centrale nella famiglia moderna – durante tutte le fasi della vita. Serve così una nuova concezione di clinica multiservizi, in cui garantire il totale controllo del decorso di una malattia o dello stato di salute dei pet: saranno questi nuovi strumenti della veterinaria del terzo millennio i garanti del cambiamento radicale della professione. È questa la sfida che la classe veterinaria italiana deve raccogliere per raggiungere livelli sempre più elevati di professionalità nel campo della gestione sanitaria, al pari dei colleghi europei. Per questo motivo Cure Veterinary Consulting, realtà nata nel 2015 come supporto manageriale della Struttura sanitaria veterinaria, in collaborazione con Sda Bocconi School of Management dell’università milanese, presenta il primo corso di formazione per una moderna gestione delle strutture sanitarie veterinarie e per diventare veterinari 2.0. Il corso, intitolato “La gestione innovativa degli ambulatori, delle cliniche e degli ospedali veterinari”, 96 ore da svolgersi da ottobre 2016, è stato pensato per superare gli attuali limiti della professione: i costi elevati della gestione della sanità veterinaria che hanno reso le strutture molto costose e difficili da mantenere, con poca soddisfazione del veterinario che vede il rischio che l’aumento dei costi al pubblico porti a una considerazione sulla qualità del servizio sanitario basato solo sul costo. Sono tempi difficili per i camici bianchi degli animali: su 24zampe abbiamo scritto, qui, dell’allarme lanciato da Marco Melosi, presidente dell’Anmvi, sulla carenza di sbocchi lavorativi sicuri per la professione veterinaria. “L’obiettivo del corso, rivolto a medici veterinari già formati oppure a neolaureati, è di imparare a gestire al meglio la propria organizzazione – spiegano Marco Maggi e Sergio Bottino, fondatori di Cure Veterinary Consulting – rendendola sempre più efficace ed efficiente, acquisire nuovi strumenti a sostegno dei costi della salute, attraverso assicurazioni, credito al consumo e charity, con cui alleviare il peso economico alle famiglie meno abbienti e al tempo stesso assicurare la copertura dei costi e garantire equità sanitaria a chiunque”. Tutto questo rimanendo al passo con le nuove tecnologie: strumenti chirurgici e diagnostici avanzati, macchinari interfacciati a computer per fare un referto immediato, gestionali automatizzati per decidere la causa del malessere, anche grazie a nuovi sistemi di comunicazione al cliente integrati al mondo digital e social. Per informazioni scrivere a segreteria@curevet.it