Bestiario in breve. Orso attacca alpinisti, delfino rosa a rischio, torna l’aviaria in Francia

CANADA: ALPINISTI BRITANNICI ATTACCATI DA UN ORSO, UN FERITO
Impegnati nell’avvicinamento ad una via di ‘misto’ nelle Rocky Mountains in Canada, gli alpinisti britannici Greg Boswell e Nick Bullock sono stati attaccati ieri da un orso, ma la notizia si è appresa solo oggi. Ad averne la peggio è stato Boswell, che ha riportato ferite ad una gamba a cui sono stati applicati numerosi punti di sutura. L’orso – spuntato nella foresta mentre i due si stavano avvicinando alla parete – ha inseguito Boswell in mezzo alla neve e gli si è lanciato contro. L’alpinista è quindi riuscito a reagire da terra e l’animale si è allontanato dopo averlo morso più volte. I due scalatori – molto conosciuti nell’ambiente – hanno quindi tamponato le ferite e in tre ore hanno raggiunto l’ospedale per le cure. (Ansa)
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HONG KONG: DELFINO ROSA A RISCHIO, MINACCIATO DA SVILUPPO INDSTRIALE
Lo sviluppo industriale a Honk Kong minaccia i delfini rosa. L’inquinamento e gli ultimi progetti, come l’allargamento dell’aeroporto internazionale e la costruzione di un lungo ponte che collegherà la parte Sud con Macao, potrebbero far allontanare definitivamente quei pochi esemplari, circa 60, che sono rimasti finora a popolare queste acque. Il numero di delfini bianchi, conosciuti come rosa proprio per il colore particolare, da anni sta velocemente diminuendo. Nel 2003 se ne contavano circa 153 esemplari. I lavori dovrebbero coinvolgere 650 ettari, proprio l’area principale in cui vivono i delfini. Le autorità avevano annunciato la creazione di un’area marina protetta per rimediare alla perdita del loro habitat naturale, ma nulla al momento è in programma. «Crediamo che se questo progetto verrà realizzato – sostiene Samuel Hung, del progetto di ricerca sui cetacei di Hong Kong – probabilmente i delfini si allontaneranno da queste acque». «Purtroppo quando parliamo di sviluppo e conservazione – dice Samantha Lee del Wwf – vediamo che il governo qui ha deciso di puntare prima sullo sviluppo, poi sulla conservazione». In alcuni villaggi di pescatori dove i delfini sono considerati quasi come animali domestici, la loro perdita sarebbe un danno enorme. Si viene qui per avvistarli. Ma quelli come William, che con la sua barca accompagna i turisti, la prendono con filosofia. «Se i delfini si allontanano non possiamo farci niente. Possiamo solo trovare un altro modo per vivere, la gente sa come adattarsi ai cambiamenti». (Asca)
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FRANCIA: TORNA L’AVIARIA, DUE CASI IN ALLEVAMENTI AQUITANIA
Torna in Francia il virus dell’influenza aviaria. Due casi di infezione sono stati diagnosticati, nel corso di un controllo di routine degli ispettori del ministero dell’Agricoltura d’Oltralpe, in allevamenti nella regione dell’Aquitania dopo 8 anni dall’ultimo caso confermato nel Paese. Per proteggere e limitare la propagazione, gli animali dei due allevamenti sono stati abbattuti e sono state avviate misure di biosicurezza.