Animali domestici, trascurare il cane è “abbandono” ma non “maltrattamento”

Sul Sole 24 Ore in edicola oggi, Andrea A. Moramarco segnala una sentenza della Sezione penale del Tribunale di Trento, la n. 375 del 9 maggio 2015, in tema di animali domestici. Secondo il pronunciamento, è configurabile la contravvenzione di “abbandono” e non il delitto di “maltrattamento” di animali, più grave, nel caso in cui dalle condotte tenute dal padrone nei confronti del suo cane sia ravvisabile una colpevole trascuratezza piuttosto che una volontà di cagionare lesioni all’animale. Nel caso di specie, il cane era costretto a vivere in una superficie in cemento molto ridotta, limitata ancor di più dall’uso della catena, priva di cuccia o altre protezioni.